Pane ai semi di lino

Continua la mia ossessione  per la panificazione e il pane ai semi di lino è solo l’ultimo  dei miei esperimenti.
Qui trovi anche il pane fatto in casa con lievito di birra e la focaccia barese, giusto perché i carboidrati non sono mai abbastanza.

 

Come sempre ho scelto una lunga lievitazione, ma questa volta ho aggiunto uno step ulteriore: il poolish.

Che cos’è il poolish?
Il poolish altro non è che un prefermento a base di acqua, farina e una piccolissima percentuale di lievito di birra.
La percentuale di lievito di birra varia in base alle ore che abbiamo a disposizione per far lievitare il poolish, più ore lo faremo lievitare, meno lievito di birra dovremo utilizzare.

In questo caso l’impasto con il poolish è una via di mezzo tra un impasto diretto fatto con lievito di birra e un impasto fatto con lievito madre, è sicuramente un processo un pochino lungo ma non è difficile.
Se stai iniziando a sperimentare con la panificazione,  ti consiglio di provarlo, anche per renderti conto con i tuoi occhi come funziona la lievitazione di un impasto e come cambia in base al procedimento scelto.

 

Se vuoi scoprire qualcosa in più sul poolish, qui trovi tante informazioni.

Pane ai semi di lino
Ingredienti
Per il poolish:

  • 75g di farina

  • 75g di acqua

  • 1g di lievito di birra

Per l’impasto:

  • 500g di di farina

  • 10g di sale

  • 325g di acqua

  • 60g di semi di lino +30g di acqua

 

Per prima cosa prepara il poolish: in una ciotola mescola farina, acqua e lievito di birra.
Copri con pellicola e fai lievitare a temperatura ambiente per 4 ore.
Trascorse tre ore, inizia a preparare l’impasto:
Metti in una ciotola o in planetaria la farina e l’acqua, mescola bene e fai riposare coperto da pellicola per un’ora.
Nel frattempo metti a mollo i semi di lino con i 30g di acqua.
Passata un’ora, aggiungi il poolish e impasta.
Aggiungi i semi di lino e impasta nuovamente.
Infine aggiungi il sale, impasta di nuovo e raccogli l’impasto a palla, trasferisci in una ciotola appena unta di olio, copri con pellicola e fai lievitare a temperatura ambiente per tre ore, dando un paio di pieghe ogni ora.
Trasferisci in frigo per 8 ore.
Scalda il forno a 250°, trasferisci l’impasto in una teglia, incidilo in superficie con un coltello molto affilato e mettilo in forno.
Abbassa il forno a 220°, rovescia mezzo bicchiere d’acqua sul fondo del forno (ti aiuterà a creare il vapore) chiudi lo sportello e cuoci per 30 minuti.
Alza il forno a 230° e continua la cottura per altri 10 minuti.

 

 

Se provi la ricetta, scatta una foto e caricala su Instagram taggandomi (@zuccheroesale). Sarò felicissima di vedere le tue creazioni e potrò ricondividerle nelle Stories!

Follow:
Cristina Vaghi
Cristina Vaghi

Cristina
Foodblogger e pasticcera professionista.
Creo contenuti digital e sul blog condivido le mie ricette di tutti i giorni, con trucchi e consigli per una cucina alla portata di tutti.

Find me on: Web | Twitter | Facebook